ALL'ESTERO

Quali sono le isole più pericolose del mondo

LEGGI IN 2'
Al mondo esistono isole sulle quali è meglio non mettere piede

Per chi sta progettando le prossime vacanze o chi è semplicemente curioso di scoprire, anche solo sulla carta, nuove mete inesplorate, oggi parliamo delle isole più pericolose del mondo. Luoghi spesso inaccessibili, per nostra fortunata, che si sconsiglia a chiunque di visitare: metterci piede potrebbe essere nocivo per motivi che sono spesso diversi tra loro. Essendo luoghi negati e proibiti, però, hanno il loro fascino indiscusso.

Per chi è alla ricerca delle isole più pericolose del mondo, ci sono diversi posti che mettono i brividi o che possono mettere a rischio la nostra stessa esistenza!

  1. Atollo di Bikini (Isole Marshall): l'isola da cui deriva il nome del famoso costume bikini si trova nell'Oceano Pacifico ed è pericolosa proprio per gli esperimenti nucleari che qui sono stati condotti negli anni Cinquanta.
  2. North Sentinel (Andamane, India): la piccolissima isola nel Golfo del Bengala è pericolosa perché la tribù aborigena che la abita non è per niente ospitale. Inoltre anche la presenza di persone esterne potrebbe essere fatale per loro, visto che sono un popolo altamente isolato che forse non ha mai avuto nemmeno un raffreddore.
  3. Queimada Grande (Brasile): l'isola dello Stato di San Paolo è vietato alle persone a causa del numero di vipere dorate che qui abitano. Sono tra i serpenti più velenosi che esistano.
  4. Isola della Réunion (Oceano Indiano): in realtà l'isola è sicura, il problema è il mare che la circonda, che è decisamente piena di squali.
  5. Gruinard (Ebridi, Regno Unito): l'isola della morte, com'è stata ribattezzata, è inaccessibile perché qui sono stati condotti per 50 anni esperimenti sulle armi batteriologiche e, in particolare, con il batterio dell'antrace.
  6. Ramree (Myanmar): si trova al largo della costa birmana e qui il problema sono i coccodrilli. Durante la seconda guerra mondiale i giapponesi, in fuga dagli inglesi, finirono in queste paludi e furono divorati dai coccodrilli (erano mille e 400 non tornarono mai a casa).

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.