L'albero di Natale è sicuramente il simbolo più conosciuto delle feste di fine anno. In Italia si è soliti fare anche il presepe, che è il rimando più religioso di questa celebrazione. L'abete decorato e illuminato è invece un'usanza che accomuna tantissimi Paesi del mondo. Ma si fa davvero dappertutto? E, soprattutto, quando andrebbe tirato fuori dalla sua custodia e decorato?
L'albero di Natale si fa in Italia: tradizione vuole che si inizi ad addobbare casa l'8 dicembre, giorno dell'Immacolata, o già dal primo dicembre, anche se l'inizio della stagione degli addobbi inizia sempre prima. A Milano, invece, si comincia a decorare il 7 dicembre, in occasione del patrono, Sant'Ambrogio, mentre in Puglia si anticipa di un altro giorno, per celebrare San Nicola. Ci sono regioni dove, invece, si aspetta il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia. Di solito albero e decorazioni si tolgono subito dopo l'Epifania, che tutte le feste si porta via, anche se c'è chi aspetta il giorno della Candelora, il 2 febbraio.
E negli altri Paesi del mondo dove si fa l'albero di Natale qual è la data scelta?
- In Germania le decorazioni iniziano ad apparire con i mercatini a fine novembre, ma l'albero si addobba solo la vigilia di Natale.
- In Inghilterra l'albero di Natale si decora nel primo weekend del mese di dicembre.
- In Francia non si aspetta tanto e già alla fine del mese di novembre compaiono le decorazioni, mentre gli alberi entro i primi giorni di dicembre, come in Italia.
- Negli Stati Uniti le case sono già addobbate in occasione del Ringraziamento, festa nazionale che cade il penultimo giovedì del mese di novembre.
- In Spagna si usa molto di più esporre il presepe, anche se l'albero di Natale sta prendendo piede e viene allestito l'8 dicembre, come in Italia. E come da noi viene tolto alla Befana.
- In Scandinavia, invece, l'albero viene di solito addobbato il giorno prima della vigilia.
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