Quali sono le regole del curling da conoscere

Il curling è diventato famoso in Italia prima grazie alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 e poi anche grazie al film del 2014 "La mossa del pinguino", diretto da Claudio Amendola, oltre che per le splendide vittorie degli azzurri Amos Mosaner e Alice Corbelli ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. Quali sono le regole del curling da conoscere e cosa dobbiamo sapere su questo sport?

Il curling ci sarà anche alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e speriamo che la nazionale italiana possa tenere alti i colori della nostra bandiera. Il curling è uno sport di squadra che si gioca sul ghiaccio con pietre di granito levigate molto pesanti (sassi o pietre o in inglese stone), che hanno un'impugnatura. A turno i giocatori delle due squadre fanno scivolare le pietre sul pavimento ghiacciato verso la "casa", delineata con tre anelli concentrici. Ogni squadra ha a disposizione otto lanci per ogni intervallo di gioco, definito end: essendo quattro per squadra, ogni giocatore lancia due pietre.

I punti si calcolano con il numero di stone più vicine al centro della casa alla fine di ogni turno. Un gioco può essere suddiviso in 10 o 8 mani o turni. La traiettoria curvilinea viene data alla pietra con l'azione di scope da curling, che si usano per modellare il ghiaccio di fronte alterando il percorso della stone. Ecco alcune informazioni utili da conoscere:

• il curling si basa sul gioco delle bocce con qualche differenza
• la superficie ghiacciata di gioco è lunga 45 metri e larga 4
• le squadre che si sfidano sono di solito composte da 4 giocatori l'una
• a turno si lanciano i blocchi di pietra del peso di 20 kg e durante il loro movimento due membri della squadra spazzano la superficie ghiacciata per indirizzare la stone verso la house o casa

Quali sono le regole del curling?

• i punti vengono calcolati in base al numero di stone più vicine al centro della house in ogni manche
• ogni pietra più vicina al bottone (la zona circolare della casa) rispetto la prima pietra degli avversari permette alla squadra di ottenere un punto
• nel punteggio finale si considerano anche le pietre presenti nel cerchio colorato esterno al bottone, quello blu
• il massimo di punti per una manche è 8 (se questo avviene si dice che è stato fatto "il pupazzo di neve", ma è un evento molto raro)
• il numero di manche varia a seconda del torneo (ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino sono state 8, mentre in altre competizioni sono 10)
• per ogni manche ogni squadra ha a disposizione 8 lanci
• durante la gara le squadre possono usare solo una volta il power play, che si chiede all'inizio dell'end, per spostare due pietre iniziali mettendole di lato e lasciando la pista libera