“Non sopporto i suoi parenti”: quante volte ti sei ripetuta questa frase? Se arrivi a questa conclusione, ogni incontro è un incubo e ogni questione familiare rischia di trasformarsi in litigio fra te e il tuo partner.
Il dissidio può nascere da una divergenza di idee o di valori, da un’incompatibilità di fondo oppure la sua famiglia ti ha trattata male, c’è stato un episodio specifico o magari – e l’ipotesi non è da scartare a priori – un malinteso.
Qualunque sia il motivo, è necessario trovare un modo per gestire il rapporto con serenità, o almeno nei limiti della pacifica convivenza, anche per non stressarsi litigando con tuo marito o il tuo compagno.
Che fare, dunque? Come sopportare i parenti di lui? Ecco 5 consigli semiseri per prenderla con ironia e sopravvivere, con un’ultima dritta per provare a superare lo screzio:
1) Quando pensi ai suoi, immagina che siano carini e coccolosi come i pinguini di Madagascar: non ti viene da sorridere? Fuor di battuta, focalizzati sui loro lati positivi;
2) Prima di una cena o comunque un incontro con il parentado, fai yoga, prendi una tisana rilassante, fai una corsetta, insomma scarica il nervosismo!
3) Vorresti rispondere male ai suoi o sparlarne con il tuo partner? Visualizza te stessa con un’aureola e cerca di tenere a freno la lingua, per non peggiorare una situazione già poco serena;
4) Evita di incontrare la sua famiglia quando ti deve arrivare il ciclo, hai una scadenza o ti senti poco bene. Insomma, se già sei tesa, stai per conto tuo;
5) Se la frase ‘non sopporto i suoi parenti’ continua a frullare nella tua testa, prova a immaginare come sarebbe la vita familiare e anche quella di coppia se i rapporti fossero più distesi: non c’è davvero niente da fare per trovare un compromesso e ricucire il rapporto? Tra l’altro, prendi in considerazione l’ipotesi dell’equivoco che ha dato origine a tutto.