La cucina vegana rinuncia agli ingredienti di origine animale per questioni di etica e di salute, sostituendo questi prodotti con versioni totalmente vegetali. Per quanto riguarda il latte vaccino, in commercio è sempre più facile trovare valide alternative a base di soia o cereali, mentre potrebbe sembrare più complicato sostituire burro e uova, che sono protagonisti degli impasti base della cucina italiana e internazionale.
Parliamo, ad esempio, di pasta frolla vegana. La frolla tradizionale prevede che il burro sia in proporzione di 1:2 rispetto alla farina, perciò possiamo capire quanto possa apparire difficile rinunciarvi. Invece è davvero molto semplice ottenere gustose crostate o biscotti con una base completamente vegetale.
Per una pasta frolla vegana ottima, possiamo affidarci almeno a due ricette, entrambe affidabili per ottenere un impasto morbido che diventa fragrante dopo la cottura. Ovviamente, dobbiamo considerare che in mancanza di uova e burro, che non solo danno sapore, ma fungono anche da leganti, la nostra base vegana sarà meno elastica di quella tradizionale.
Pasta frolla vegana, ricetta con alcol
- 300gr di farina 00
- 70gr di zucchero di canna
- 8gr di lievito vanigliato per dolci
- 2 cucchiai di farina di mandorle
- 50gr di olio di semi
- 5 cucchiai di liquore tipo Strega (va benissimo anche il Limoncello)
- 1 pizzico di sale
- Acqua fredda qb
Pasta frolla vegana, ricetta senza alcol
- 300gr di farina 00
- 70gr di zucchero di canna
- 8gr di lievito vanigliato per dolci
- 50gr di olio di semi
- 20gr di olio di oliva leggero
- La buccia grattugiata di 1 limone non trattato
- Acqua fredda qb
Il procedimento è uguale in ambo le preparazioni. Mescoliamo insieme gli ingredienti secchi in una ciotola e creiamo una piccola fontana al centro, all'interno della quale verseremo l'olio o il mix di oli e l'acqua a filo, mescolando con i rebbi di una forchetta dal centro verso l'esterno. La farina va incorporata poco alla volta, smuovendola con la forchetta stessa verso il centro.
Quando l'impasto avrà una consistenza sbriciolata, usiamo le mani per impastare velocemente, appallottolando il tutto e chiudendo in un foglio di cellophane. Lasciamo la nostra pasta frolla vegana a riposare in frigo per almeno un'ora e poi utilizziamo per le nostre ricette dolci.
Per le torte salate, seguiremo la seconda ricetta, eliminando lo zucchero e la scorsa del limone e sostituiremo il lievito vanigliato con quello per impasti salati. Aumentiamo anche la quantità di farina e di sale e regoliamoci anche con l'acqua fredda. Per dare un sentore aromatico alla frolla e anche maggiore croccantezza post cottura, possiamo mescolare quest'ultima con un po' di vino bianco liscio.
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