Fare una bella doccia dovrebbe essere un momento di benessere e di relax, eppure può succedere che una volta asciugata la pelle inizi a prudere fastidiosamente. Come mai? Prima di tutto non devi esagerare con i lavaggi. Il consiglio è quello di evitare la doccia quotidiana, ma alternare un giorno sì e un giorno no, per non stressare troppo la cute.
Il prurito è solitamente innocuo, ma ci sono varie cause per questo fenomeno. Talvolta, può essere provocato da qualcosa di semplice come la pelle secca, un fenomeno chiamato anche xerosi cutanea. Una lunga doccia calda può rimuovere gli oli naturali, rendendola più vulnerabile agli agenti esterni e meno idratata, per questo motivo potrebbe iniziare a sviluppare una sensazione di prurito subito dopo la doccia o il bagno.
Un altro motivo di prurito potrebbe essere una sensibilità al sapone che stai usando. Se ne usi uno con ingredienti aggressivi, potresti sentirti pruriginoso senza nemmeno vedere un'eruzione cutanea. Assicurati anche di risciacquarlo accuratamente, affinchè non rimanga depositato sulla tua pelle. E scegli saponi privi di profumazioni e non schiumogeni.
C'è anche una rara condizione chiamata prurito acquagenico che essenzialmente significa che la tua pelle ha una sensibilità all'acqua, qualcosa che si considera totalmente innocuo. Questa condizione potrebbe anche entrare in gioco se ti lavi le mani o addirittura vai a nuotare in una piscina.
Per fortuna, ci sono modi per prendersi cura di questi problemi. Si consiglia di tamponare leggermente con un asciugamano, invece di strofinarlo. Potresti anche, approfittando della bella stagione, usare una temperatura dell’acqua più fresca. E poi applica la crema, quando la cute è ancora umida. Gli oli essenziali diluiti possono anche essere aggiunti alla routine della doccia. Infine, chiedi un parere dermatologico.
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