La pelle in menopausa tende a essere più secca e delicata, a causa del forte calo degli ormoni sessuali, come gli estrogeni e il progesterone. Man mano che diminuiscono, diminuiscono anche le funzioni che svolgono per mantenere la salute e la vitalità della cute. Si alterano la produzione di sudore, di sebo e le funzioni immunitarie. Questi cambiamenti influenzano anche il microbioma cutaneo. Ecco quindi cosa devi fare:
Rinforzare la barriera cutanea
Poiché la tua funzione di barriera cutanea è indebolita, dovresti fare tutto il possibile per aiutare a riparare il danno. Il motivo è duplice: la barriera cutanea compromessa è più suscettibile all'infiammazione, che può causare una varietà di problemi della pelle tra cui rughe, arrossamenti e irritazioni; il secondo motivo è la perdita d'acqua transepidermica, ovvero quando l'umidità evapora letteralmente dalla pelle. Punta su i seguenti prodotti: acidi grassi, avena colloidale, ceramidi, squalene e acido ialuronico.
Investire in oli
Se i tuoi pori producono meno sebo, potresti prendere in considerazione l'aggiunta di un olio al tuo regime di bellezza, se non l'hai già fatto. Tieni presente che gli oli sono occlusivi, nel senso che fungono da sigillo ma non da idratante, quindi hanno bisogno di umidità per fare il loro lavoro. Puoi applicare un olio mescolandolo a una crema, a un siero o a una maschera.
Assumi un integratore
Gli integratori non sono tutti uguali. In questo periodo della vita puoi utilizzare quelli a base di fitoceramide, che sono particolarmente utili per mantenere la pelle idratata.
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