La petunia nana è un’esplosione di campanelline o piccole trombe colorate: si tratta, in realtà, della calibrachoa, una parente delle petunie che presenta dei fiori di dimensioni più piccole. La coltivazione è facile e il bello è che puoi inserire le mini petunie in giardino, nelle aiuole, ma anche sul balcone o in terrazza, in vaso o anche nei cestini sospesi come fiori pendenti.
La calibrachoa rientra nella famiglia dei pomodori e delle melanzane e c’è anche una varietà Camaleonte, che si coltiva con fiori dal colore cangiante in base a temperatura, luminosità ed età.
Sarebbe una pianta perenne ma in genere non sopravvive all’inverno.
Petunia nana: 7 consigli per la coltivazione della calibrachoa
1) Preferisci un terreno tendente all'acido, anche se la coltivazione si adatta pure ad altre tipologie di terriccio. Vi puoi aggiungere della torba e un po' di concime organico ovvero un fertilizzante a lenta cessione;
2) Per le mini petunie, individua un posto luminoso e soleggiato nel tuo giardino o sul balcone;
3) Vuoi sfruttare l'effetto di colore di tante petunie nane? Piantale a circa 20-30 centimetri di distanza l'una dall'altra;
4) Per la coltivazione della petunia nana, con le annaffiature, fai in modo che il terreno sia fresco, ma senza ristagni ed eccessi idrici che possono far marcire la pianta. In generale, quando annaffi la calibrachoa, non far andare l'acqua sulle foglie;
5) Se vuoi coltivare la calibrachoa in vaso, prima di piantarla, metti dell'argilla espansa nel contenitore, un accorgimento che serve a far defluire l'acqua prevenendo i ristagni;
6) Nella bella stagione, puoi concimare 2-3 volte al mese circa;
7) Periodicamente, valuta di dare alla calibrachoa dei chelati di ferro, soprattutto se le foglie diventano gialle.
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