Eliminare il calcare dall'acqua per annaffiare fai da te: un'operazione da fare sopratutto per quelle piante che potrebbero patire l'acqua dura e calcarea. Si tratta soprattutto delle acidofile, le piante che amano un terreno acido, delle orchidee, delle piante grasse.
Che cosa succede se le annaffi con acqua calcarea? Potrebbero ingiallire e soffrire di clorosi ferrica perché il calcare può disturbare proprio l’assorbimento del ferro.
Prova, dunque, queste tecniche fai da te per togliere il calcare dall'acqua per le piante:
1) Metti l'acqua in un recipiente e falla decantare per un giorno o, idealmente, per due giorni. Quando la usi, non scuotere il contenitore e non versare tutta l'acqua perché, sul fondo, si sarà depositato il calcare, quindi, se la metti tutta, questo andrà a finire comunque nel terreno.
2) Valuta di riutilizzare l'acqua che hai usato per cuocere la pasta o lessare le verdure, dopo averla fatta raffreddare. Anche in questo caso, non utilizzare l'acqua del fondo della pentola.
3) Raccogli l'acqua piovana.
4) Ricicla l'acqua dell'asciugatrice o del deumidificatore, ma considera di filtrarla, soprattutto se è sporca.
5) C'è chi mette un po' di aceto bianco o succo di limone nell'acqua, ma fai attenzione e valuta in base al tipo di pianta. In questo senso, puoi confrontarti, ad esempio nei forum di giardinaggio.
Come vedi, si tratta di rimedi facili per eliminare il calcare dall’acqua per annaffiare fai da te, si tratta di trovare quello più adatto alle tue piante, quindi informati sulle condizioni di crescita delle tue amiche verdi. D'altra parte, in commercio, trovi degli apparecchi appositi per decalcificare l'acqua.