Indice dell'articolo
La sanseveria è una bellissima pianta da appartamento sempreverde, ideale sia per chi ha il pollice verde sia per chi è alle prime armi e non ha tanto tempo da dedicare al suo angolo green in casa. Facile da coltivare, dura molto a lungo e, a quanto pare, è anche in grado di purificare l'aria di casa dagli inquinanti domestici che possono mettere a dura prova la salute di tutti quanti. Per far crescere la sanseveria forte e sana, ci sono dei consigli da seguire per prenderti cura della pianta in maniera semplice.
La sanseveria è una pianta da appartamento sempreverde dalle origini asiatiche, ma si trova anche nell'Africa del sud e dell'ovest. In Italia è conosciuta anche come lingua di suocera, nella specie più diffusa, la sanseveria trifasciata.
Come si coltiva la sanseveria
La sanseveria è una pianta sempreverde che si può coltivare a casa in vaso. Ha bisogno di un terriccio leggero, con un po' di sabbia e di argilla, così da evitare i ristagni di acqua. Va posizionata alla luce non diretta del sole e in un ambiente caldo: non ama infatti gelo e freddo, quindi meglio tenerla al caldo in casa durante l'inverno per poi spostarla anche fuori, sul balcone o in giardino, quando le temperature sono più alte.
L'acqua va data alla pianta solo quando il terriccio è secco. In inverno basterà innaffiarla una volta al mese, mentre in estate con una maggiore frequenza, magari una volta a settimana. Ogni due anni andrebbe anche rinvasata, per metterla in un vaso un po' più largo alla base: questa è un'operazione che va eseguita solo in primavera.
Le malattie della sanseveria
La sanseveria è una pianta molto resistente, che però ha dei nemici in natura, come ad esempio le cocciniglie, che spesso si diffondono per la troppa umidità del terriccio. Dovremmo sempre evitare di annaffiarla troppo spesso, perché, oltre all'invasione di questo parassita difficile da debellare, la troppa umidità potrebbe far marcire le radici e rendere le foglie più molli.
Condividi