Le polpette di ricotta sono davvero buone e rappresentano un’ottima soluzione per riciclare questo latticino quando ci avanza: vediamo due ricette che la abbinano a pochissimi e semplici ingredienti, per accontentare chi le preferisce fritte e chi non le disdegna in brodo.
Polpette di ricotta fritte
Ingredienti
- Ricotta
- Formaggio pecorino
- Mollica
- Prezzemolo
- Sale
- Pane grattato
- Olio
Preparazione
Per questa ricetta, puoi usare la ricotta un po’ rafferma, ma ancora buona, di modo che le polpette vengano compatte. Per quanto riguarda le dosi degli ingredienti, fatti guidare dal gusto, ma usa pochissima mollica, giusto per dare sostegno al composto senza sovrastare gli altri sapori (indicativamente mettine un cucchiaio raso ogni 200 grammi di ricotta).
Per fare l’impasto, ammorbidisci la ricotta, insaporiscila con il pecorino grattugiato, aggiungi un po’ di mollica, del prezzemolo tritato e una spolverata di sale: mescola gli ingredienti per ottenere un composto omogeneo.
Modella delle polpette poco più piccole di una pallina di ping pong, passale nel pane grattato e friggile in olio caldo. Dopo la frittura, puoi anche inserirle nel sugo e portarle in tavola con la pasta.
Polpette di ricotta in brodo
Ingredienti per le polpette
- 250 g di ricotta
- 300 g di mollica
- 1 uovo
- formaggio parmigiano
- pepe nero
Ingredienti per il brodo
- Acqua
- Aglio
- Prezzemolo
Preparazione
Gli ingredienti vanno bene per 4 persone, ma puoi comunque variare le quantità in base alle preferenze. In questo caso, però, la mollica deve essere di più perché le polpette non si sbriciolino durante la cottura.
Per farle, metti in ammollo la mollica e strizzala, quindi aggiungila alla ricotta insieme agli altri ingredienti: mescola e impasta il composto che deve essere umido, ma comunque solido. Quindi, componi delle polpette di media grandezza.
Prepara il brodo semplicissimo aggiungendovi un cucchiaio dell’impasto. Quando bolle, fai cuocere le polpette nel brodo: quando vengono a galla, sono pronte.
Quale ricetta preferisci?
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