È molto difficile, per alcune coppie, chiacchierare al primo appuntamento. L'intesa non sempre è immediata e i partner potrebbero avere timore ad avventurarsi in campi sconosciuti, di fare gaffe o rovinare l'atmosfera. Per altre coppie, invece, è tutto estremamente istintivo: fin dal primo incontro sono due strumenti perfettamente accordati. E allora ecco alcuni argomenti di cui discutere per dare il là a una serata magica.
Lavoro o studio
È un argomento estremamente neutro. Se non vi conoscete, puoi iniziare a informarti su che lavoro fa, se è convinto, se lo ama, se vuole cambiare o chiedere che cosa ha studiato o sta studiando.
Passioni
Molto spesso lavoro e passioni sono argomenti che si richiamano. Dopo aver affrontato il tema professione è possibile cercare di capire quali siano gli interessi non professionali, come lo sport (nuota, scia, va in barca o in bicicletta) o l'arte (potrebbe essere un amante della musica, collezionare oggetti particolari o essere un cultore di un periodo storico).
Viaggi
Le vacanze sono una necessità ma sono anche una grande passione, per alcuni la più grande. E soprattutto il modo in cui una persona decide di esplorare il mondo racconta molto del suo carattere, del suo spirito di avventura e della sua apertura mentale.
Cibo
I primi appuntamenti sono quasi sempre delle cene, degli aperitivi o dei dopo-cena. In queste situazione è abbastanza normale parlare di cibo, di gusti personali o di che cosa si vorrebbe assaggiare. È anche un modo per strappare un secondo appuntamento, della seria "che ne dici se la prossima volta...".
Cinema o tv
Dimmi cosa guardi e ti dirò chi sei... ecco un altro argomento che dice molto del partner. Può dare diversi spunti per confrontarsi, per verificare se si hanno gusti in comune e magari per comprendere se lui è anche un buon lettore.
La cosa importante è stare sempre su temi leggeri, ma non banali e vuoti. Il consiglio è quello di non parlare di politica al primo appuntamento (aspettate il secondo o almeno non addentratevi in polemiche troppo impegnative), di vecchie relazioni, della propria mamma, delle proprie manie e delle proprie abitudini sessuali.
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