Proteggere le piante dal freddo a volte è vitale per la loro sopravvivenza. Perciò, per il giardinaggio e la coltivazione d’inverno, abbiamo a disposizione diversi metodi: qui ne trovi una rassegna generale.
Ora approfondiamo, in particolare, le possibili protezioni per le radici. Decidere se e quali metodologie adottare dipende dalla resistenza della pianta alle basse temperature, dal clima e dalle nostre disponibilità. Quindi, innanzitutto, informiamoci sulle amiche verdi che vogliamo curare.
Proteggere le piante dal freddo, come riparare le radici in piena terra
Per l’apparato radicale delle piante che si trovano all’aperto, possiamo ricorrere a una pacciamatura, ovvero alla distribuzione sul terreno di alcuni centimetri di elementi come corteccia di pino, lapillo vulcanico, scarti della potatura, paglia, foglie e torba.
Per l’operazione, consideriamo anche la pianta e il ph dei materiali che potrebbero rendere acido il terreno.
Quanto agli ortaggi, per alcuni, si possono adagiare gli appositi tessuti non tessuti.
Proteggere le piante dal freddo, come riparare le radici in vaso
Anche per le piante sul balcone e sul terrazzo, possiamo scegliere la via della pacciamatura.
In base alle esigenze dei nostri esemplari, valutiamo pure l’allestimento di una sorta di coperta per i vasi, a cui associare eventualmente la pacciamatura. Se, infatti, in genere, si rivestono le chiome, possiamo estendere la copertura anche ai contenitori e rivestirli con il tessuto non tessuto (velo da sposa), dei fogli di giornale, della paglia, un telo di iuta, un materiale di imballaggio con le bollicine (ma attenzione al tipo di materiale).
Un’altra alternativa per il giardinaggio d’inverno è accompagnare alla pacciamatura la collocazione dei vasi in piena terra.
Tra le possibili protezioni, inoltre, a seconda delle piante, ritroviamo anche l’interposizione di un elemento come delle tavolette di legno tra il vaso e la pavimentazione.
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