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Questa è una delle domande che tutti i neo genitori si fanno, ma che non hanno una risposta valida per tutti. Quando iniziano a parlare i bambini? Ovviamente c'è un periodo di tempo in cui ci aspetta che il piccolo inizi a tentare di dialogare con noi, anche se in realtà lo fa sin da tempi non sospetti, ovviamente con il suo linguaggio. Quello che devono sapere tutte le mamme e tutti i papà è che esistono delle tappe di sviluppo del linguaggio del bambino, momenti in cui ci aspetta che il bambino compia determinati progressi.
Sappiamo anche, però, che ogni bambino è una storia a sé, quindi non dobbiamo allarmarci se nostro figlio tarda a raggiungere quei traguardi che per alcuni suoi coetanei sembrano scontati. E non dobbiamo nemmeno fare confronti tra fratelli, perché ognuno cresce secondo modi e tempi che possono essere molto differenti. Conoscere le tappe è fondamentale però per stimolare neonati e bambini e aiutarli a intraprendere il difficile percorso della crescita nel migliore dei modi possibili.
Tappe dello sviluppo del linguaggio dei bambini
Si inizia molto presto, già a partire dai 6-7 mesi di vita del piccolo per arrivare ai 3 anni quando i bambini dovrebbero già parlare bene (ma ti ricordiamo di non prendere queste tempistiche come "date di scadenza", perché l'età evolutiva di ogni bambino è differente, essendoci bambini precoci e altri che invece tardano un po').
- Dai 7 ai 10 mesi inizia la lallazione, con la ripetizione di sequenze composte da consonante e vocale ripetute più volte.
- Dai 10 ai 12 mesi la lallazione va scemando e il bambino inizia ad articolare le prime parole.
- Dai 12 ai 20 mesi il bambino dice sempre più parole e con la mimica dei gesti crea a modo suo delle frasi. A 18 mesi il vocabolario è molto ampio.
- Intorno ai 2 anni il bambino sa usare 2 o 3 parole per fare una frase
- Dopoi 3 anni il bambino parla sempre più in modo complesso, imitando il linguaggio dei grandi, anche dal punto di vista di sintassi e grammatica
Mamma e papà devono sempre stimolare i loro bambini, incoraggiandoli nei loro progressi. E se a 3 anni ancora non parla bene, non preoccupiamoci, ma ascoltiamo le parole di esperti del settore per comprendere cosa succede e aiutare i nostri figli.
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