Una storia particolare per un nome piuttosto originale, rendono lo screwdriver cocktail uno dei long drink attorno al quale ruotano un certo interesse e apprezzamento. Se la ricostruzione del Time è fedele alla realtà, la bevanda sarebbe nata fra la fine degli anni '40 e gli inizi degli anni '50 al bar del Park Hotel di New York.
La storia vuole che qui, agenti dell'intelligence turca, mescolati insieme a ingegneri americani e rifugiati balcanici, bevessero insieme vodka e succo d'arancia, mescolando i due liquidi con un cacciavite, da qui il nome do screwdriver. Ma c'è un'altra versione della possibile nascita di questo drink così basico es essenziale.
Dobbiamo spostarci, in questo caso, sempre negli anni '50 ma nel Golfo Persico, dove i lavoratori del settore petrolifero pare abbiano iniziato a mescolare il loro succo d'arancia con vodka, aiutandosi proprio con un cacciavite, chiudendo la dura giornata di lavoro con questa bevanda.
In qualunque modo sia nato il cocktail Screwdriver, la sua fama è cresciuta a dismisura nel tempo e ad oggi questo long drink è uno dei più richiesti da chi ama i sapori agrumati e schietti. Prima di passare alla ricetta vera e propria, dobbiamo però fare qualche raccomandazione per prepararlo in maniera perfetta.
Tanto per cominciare facciamo in modo di acquistare una vodka buona, visto che la lista ingredienti è minimale e un alcolico di scarsa qualità comprometterebbe l'intero cocktail. In secondo luogo, preferiamo un succo d'arancia spremuto e filtrato al momento piuttosto che uno confezionato. In ultimo, facciamo in modo che tutti gli ingredienti siano freddi.
Screwdriver cocktail: la ricetta originale
Ci farà piacere sapere che per preparare lo screwdriver cocktail non serve lo shaker, ma gli ingredienti vanno invece mescolati direttamente nel bicchiere da servizio. In quest'ultimo versiamo il ghiaccio, dopo di che aggiungiamo la vodka e il succo d'arancia e amalgamiamo con un cucchiaino da drink.
Decoriamo a piacimento il bordo del bicchiere con un ricciolo di scorza d'arancia o, se preferiamo, inseriamo una fetta del frutto direttamente all'interno. Il cocktail screwdriver si può anche servire senza ghiaccio se preferiamo sapori più intensi.
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