Lo scrub per le gambe fai da te al sale si prepara in poco tempo con due soli ingredienti, per esfoliare la pelle: ecco come prepararlo e come applicarlo con le dovute attenzioni.
Scrub gambe fai da te: la ricetta e gli ingredienti
Prendi un paio di cucchiai di sale marino e comincia ad aggiungere una piccola quantità di olio naturale come l’olio di oliva o l’olio di mandorle. Gira i due ingredienti: se il composto è duro, versa dell’altro olio, senza che il mix perda l'azione dei granelli.
Questa è la ricetta base. Eventualmente puoi aggiungere un terzo ingrediente, qualche goccia di olio essenziale di lavanda o un altro olio essenziale o un po’ di succo di agrume (limone, pompelmo, arancia).
Al di là di quanto hai in casa, per la scelta degli ingredienti, tieni presente anche la sensibilità della tua pelle e il tipo di combinazioni. Ad esempio, se usi degli oli essenziali, consulta le indicazioni per gli abbinamenti e la quantità. Per il succo di agrume, considera che potrebbe irritare la tua pelle. In generale, non è detto che gli elementi naturali non possano dare fastidio alla cute, quindi fai una prova.
Scrub gambe fai da te: come farlo
Esegui lo scrub sulla pelle umida, un momento comodo potrebbe essere quando fai la doccia o ti lavi. Applica il composto sulle gambe dal basso verso l’altro: a mano a mano, stendi il prodotto fai da te con dei movimenti circolari.
Quando hai finito, risciacqua e tampona la pelle in modo da non sfregarla. Quindi chiudi il trattamento fatto in casa con la tua crema idratante.
Puoi fare lo scrub periodicamente, una volta a settimana circa oppure ogni 15 giorni o una volta al mese in base al tipo di pelle.
Inoltre, puoi prevederlo come trattamento per esfoliare la pelle prima della depilazione e contribuire alla prevenzione dei peli incarniti. Ma con una precauzione di base: non fare lo scrub alle gambe a ridosso della depilazione, sia prima che dopo, o in prossimità dei primi giorni passati sotto il sole, per non andare incontro a irritazioni. Se vuoi conoscere gli altri casi in cui è meglio evitare lo scrub, clicca qui.
Condividi