RAPPORTI DI COPPIA

I segnali che la relazione è destinata a finire

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Atteggiamenti scorretti, parole non dette o litigi troppo accessi. Sono tanti i segnali che una relazione sta naufragando. E' importante imparare a leggerli se si desidera salvare la coppia.

Non tutti gli amori sono destinati a durare nel tempo. Ci sono relazioni che da fuori sembrano indissolubili che si basano su presupposti sbagli o che nascondono problemi profondi che, prima o poi, i partner non potranno fingere di non vedere. Quali sono quindi i segnali che la coppia sta per scoppiare?

1) Manca il rispetto

Va bene vedere i difetti del proprio coniuge, ma rinfacciargli ogni errore o magari insultarlo non è un comportamento ideale. Inoltre, non bisognerebbe mai parlare male del partner con terze persone.

2) Si desiderano cose diverse

Uno è tutto preso dal suo lavoro, l'altro proiettato sul costruirsi una famiglia. Se gli obiettivi non sono condivisi non potrà durare la relazione.

3) Non c'è onesta

Pur di non discutere e continuare a fare ciò che si desidera, uno dei partner riempie l'altro di bugie. Avere una sorta di seconda vita non fa bene alla coppia, anche se non si sta facendo nulla di male.

4) Tradimento

Le scappatelle o le storie parallele sono il chiaro sintomo che la relazione non funziona. Quando un partner cerca altro fuori dalla coppia è perché non è soddisfatto di quello che ha.

5) Non c'è soddisfazione

Se uno dei coniugi sta vivendo un momento di profonda insoddisfazione, che sia privata o professionale, può provocare una crisi: una discrepanza, di qualsiasi tipo, può portare a litigi.

6) Distanza emotiva

Non condividere le proprie emozioni, le preoccupazioni o anche le gioie con il nostro lui può causare problemi di comunicazioni insormontabili.

Come risolvere questi problemi?

Ogni coppia deve capire principalmente se c'è il desiderio di salvare la relazione, se ci sono ancora dei sentimenti forti e se ci sono le basi per ripartire. Per farlo bisogna incontrarsi e parlarne, senza fare polemica e senza accusarsi. Probabilmente potrebbe essere indicato un terapista, in grado di guidare i partner verso la scelta più giusta per loro.

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