I frittini possono introdurre una cena coi fiocchi, oppure possono essere uno snack goloso da preparare in attesa che arrivino gli amici.
Semolino dolce fritto, la ricetta piemontese
Il semolino dolce può essere uno degli sfizi fritti più gustosi. Basta mettere in un pentolino il latte, la scorza di limone, lo zucchero, e mettere sul fuoco.
Appena il mix bolle aggiungere la farina di semola di grano duro (non il semolino che è a grana più grossa) a pioggia per evitare il formarsi di grumi, e mescolare bene. Appena il composto si rapprende cuocere per 10 minuti.
Di seguito, togliere dal fuoco e aggiungere il tuorlo e il burro. Mettere il composto nella teglia e con un cucchiaio umido renderlo piano, liscio, di 2 o 3 cm di spessore. Poi lasciarlo raffreddare per qualche ora (o tutta la notte in frigorifero, coprendolo con la pellicola trasparente).
Poi rovesciarlo su di un tagliere, e tagliarlo a cubetti con un coltello senza seghetta. Di seguito sbattere l’uovo aggiungendovi un pizzico di sale. Poi passare ogni pezzo nell’uovo, nel pangrattato e friggere fino a renderli dorati al punto giusto, senza bruciacchiarli. Il risultato sarà soffice dentro e croccantino fuori. Tirateli fuori scolandoli, e sistemateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Servirli ben caldi.
I golosi cubetti potranno essere un antipasto perfetto oppure, se sistemati nel piatto con altri alimenti fritti di terra (vari tipi di carne, mela e amaretto), andranno a comporre un piatto unico, il classico fritto misto alla piemontese.
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