Spesso si usano come sinonimi, ma separazione e divorzio non sono la stessa cosa, ci sono delle differenze sostanziali che è bene conoscere. Sicuramente andando da un avvocato, avrai scoperto che gli esiti delle due condizioni sono molto diversi ed è bene conoscerli per sapere quale strada intraprendere se l'amore è finito e la coppia (o uno dei due partner) ha deciso di scrivere la parola fine sull'unione.
Separazione e divorzio sono due istituti che hanno conseguenze diverse dopo che la coppia si è lasciata: conoscere quali sono le differenze è fondamentale, per capire, caso per caso, se convenga separarsi solamente oppure arrivare al divorzio vero e proprio. Nel dettaglio ecco cosa devi sapere:
- La separazione è una sospensione del rapporto, che può sfociare nel divorzio o in una riconciliazione. Il divorzio, invece, sancisce definitivamente la fine del vincolo matrimoniale tra moglie e marito.
- Sia la separazione sia il divorzio danno diritto a un assegno di mantenimento: ma le condizioni sono un po' diverse per quello che riguarda l'ammontare della cifra (se debba essere rispettato il tenore di vita precedente oppure no).
- In caso di coppie con figli, questi ultimi hanno diritto a un assegno di mantenimento che consenta loro di continuare a vivere con lo stesso tenore di vita precedente alla separazione e al divorzio.
- Se la coppia è solo separata, in caso di morte del coniuge il superstite mantiene i diritti che hanno le persone sposate, mentre in caso di divorzio non si possono vantare diritti successori (l'eredità va agli eredi, a partire dai figli).
- La separazione garantisce il diritto alla pensione di reversibilità in caso di morte del coniuge, mentre in caso di divorzio si ha diritto solo a una quota.
Affidarsi sempre a un buon avvocato è il modo migliore per comprendere qual è la decisione migliore da prendere, per il bene di tutti.
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