Shippare una coppia, cosa significa davvero?

Shippare una coppia, il significato di questo termine potrebbe risultare oscuro ai più, soprattutto a chi all'anagrafe ha qualche anno in più sulla carta di identità. Per i giovani e i giovanissimi, invece, è una parola di uso comune, dal momento che appartiene proprio allo slang giovanile. "Shippare" è un neologismo che deriva dalla parola inglese relationship, che significa relazione, rapporto o anche parentela. I ragazzi lo hanno abbreviato in ship, rendendolo un verbo transitivo.

Molto spesso lo slang giovanile si appropria di termini inglesi, "storpiandoli" per renderli dal suono più italico possibile. Shippare è solo uno dei tanti: tra gli esempi più famosi abbiamo lovvare, bannare, googlare. Spesso si tratta di parole che hanno successo proprio grazie ai social network che diventano il terreno migliore dove diffondersi ed entrare di diritto nel linguaggio comune. E non solo dei più giovani.

Da notare, poi, che la grafia non appartiene alla lingua italiana, dove la s e l'h non sono mai vicine, mentre nella lingua inglese sì. Per fortuna non hanno usato la "sc", altrimenti la frase avrebbe avuto tutto un altro senso: "scippare una coppia" non sarebbe stato bello. Mentre shippare sì.

Cosa significa shippare una coppia

Shippare una coppia o shippare due persone vuole semplicemente dire vedere bene insieme due individui, dal modo in cui si comportano quando sono uno accanto all'altro e dai segnali che il linguaggio del corpo manda quando sono vicini. È l'ipotesi che tra i due possa nascere qualcosa, che possano presto diventare protagonisti di una storia d'amore. Di solito i ragazzi lo usano nel parlare di personaggi famosi, come è stato ad esempio nel caso di Lady Gaga e Bradley Cooper nel film A star is born: tutti li "shippavano", perché tutti pensavano che sotto sotto tra i due ci fosse qualcosa. E anche se non c'era niente, sarebbero stati tanto bene insieme. La coppia perfetta per i fan!

Su TikTok, la piattaforma social più amata dai più giovani di casa, il termine è spesso utilizzato non solo per le star in carne e ossa, ma anche per i protagonisti di serie tv, cartoni animati, manga e anime che spopolano tra i teenager.