Quando ci troviamo a passeggiare a contatto con la natura, lungo sentieri boschivi ricchi di vegetazione proviamo una sensazione di vero benessere. Tutto intorno a noi è silenzio e ogni sensazione richiama il relax, la lentezza. Sentire gli odori tipici dei boschi secolari, osservare tutto quello che ci circonda, fresco e verde, abbracciare gli alberi, imponenti guardiani del bosco, ci fa stare bene.
Ascoltare il rumore delle fronde, i micro rumori delle creature del bosco, lo scorrere dell’acqua dei torrenti e delle piccole cascate naturali. Cosa volere di più dalla vita?
Abbracciare gli alberi, sedersi sulla terra umida e fresca, vivere momenti a contatto con la natura, sistemarsi sotto le lunghe fronde della vegetazione, anche solo passeggiare tra gli alberi, sono una serie di pratiche chiamata silvoterapia, usata per secoli come terapia naturale, secondo la quale l'energia positiva delle piante può rigenerarci nella mente e nel fisico.
Entrare in connessione con la natura ci mette in comunicazione con la forza vitale degli alberi. Più sono imponenti, maggiore energia contengono e trasmettono.
Basta avvicinarsi al tronco dell’albero e abbracciarlo, oppure sedersi al loro fianco o di schiena appoggiandola sulla corteccia umida e vitale.
Silvoterapia, il benessere arriva dalla natura
Vogliamo provare a sentirci bene? Ecco come procedere per entrare in connessione con "i guardiani della natura".
Appoggiare la schiena al tronco, mettere la mano destra sulla zona addominale tra l'ombelico e lo stomaco (secondo la dottrina orientale il chakra strettamente legato ad emozioni e sentimenti) e il dorso della sinistra a contatto con i reni e il palmo della stessa sulla corteccia. A questo punto respirare lentamente e profondamente per una ventina di minuti.
Non sarà una pratica miracolosa ma contribuisce a farci sentire bene nel fisico e con noi stessi.
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