GUIDE ECO

Cosa si intende per transizione disordinata

LEGGI IN 2'
Cos'è la transizione disordinata ed esempi collegati

La transizione ecologica e sostenibile è quel passaggio che oggi è più che mai necessario, per rendere la nostra società più green, nel rispetto del pianeta e delle sue risorse, oltre che delle generazioni future. Più facile a dirsi, che a farsi, dal momento che tale cambiamento implica decisioni importanti da prendere, un grande dispendio di soldi e di investimenti, tecnologie adatte ad assecondare questa volontà di cambiare il nostro modo di vivere. Quando la transizione ecologica è disordinata avviene l'esatto contrario di quello che si spera di ottenere.

La transizione disordinata è il frutto di tutte quelle azioni che, almeno sulla carta, sono volte a salvare il pianeta, contenendo i disastri della crisi ecologica, ma in realtà non hanno una cabina di reagia per rendere armoniosa l'applicazione dei cambiamenti necessari per salvaguardare le risorse terrestri e proteggere la vita sulla terra.

La Banca centrale europea ha condotto, poco tempo fa, un'analisi sull'impatto del cambiamento climatico, proponendo tre possibili scenari:

  • una transizione ordinata, che porterà l'umanità a un'economica verde, sostenibile, equa
  • una transizione disordinata, provocata da una risposta ritardata, improvvisata, non ponderata agli effetti dei cambiamenti climatici
  • una società nella quale vengono adottate politiche verdi non idonee allo scopo per cui sono pensate, ma che, anzi, portano a rischi fisici estremi

Lo scenario peggiore è, ovviamente, quello in cui non vengono date risposte a chi a gran voce chiede interventi risolutivi contro il climate change. La transizione disordinata è quella in cui le autorità e i grandi della terra non sono in grado di rimanere al passo con i cambiamenti climatici, arrivando a compensare anni di politiche disattese quando ormai potrebbe essere troppo tardi. Neanche a dirlo, lo scenario migliore è quello di una transizione ordinata, per abbracciare il prima possibile un’economia che sia davvero verde. Così da lasciare in eredità alle generazioni future un pianeta veramente vivibile.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.