Quando andiamo in cucina a preparare il pranzo o la cena, soprattutto ultimamente, una domanda sorge spontanea: quanto gas consuma un fornello acceso? Non è una domanda banale, perché le bollette inerenti a questa risorsa energetica sono sempre più costose e pesano sempre di più sul bilancio famigliare. Scopriamo allora insieme, anche per risparmiare un po', quanto consumiamo ogni volta che mettiamo una pentola o una padella sul fuoco.
Dopo aver visto quanto gas consuma una caldaia, ecco che adesso ci soffermiamo a considerare il consumo di questa fonte energetica in cucina. Ovviamente ci sono molti fattori che possono intervenire per determinare l'effettivo ammontare del gas usato e anche sprecato. Gli sprechi in cucina sono molti in tal senso: se usiamo una pentola piccola su un fiamma grande o se la fiamma è sempre troppo alta, il consumo di gas raddoppia visto che i tempi di cottura aumentano.
Se consideriamo un fornello grande, il consumo medio è di 3 kilowatt (0,18 metri cubi di gas) per ogni ora di cottura. I fornelli medi da 1,65 kilowatt consumano 0,10 metri cubi di gas ogni ora, mentre i più piccoli da 1 kilowatt 0,06 metri cubi di gas per 60 minuti di cottura. Quando siamo intenti a preparare un pranzo che prevede l'accensione di tutti i fornelli, il consumo è, ovviamente, maggiore: secondo le stime si possono raggiungere anche i 4,2 metri cubi di gas consumato ogni ora.
Per risparmiare gas mentre si cucina, gli esperti consigliano di spegnere la fiamma qualche minuto prima della fine della cottura, perché le pietanze continueranno a cuocere con i residui di calore. Meglio preferire una fiamma bassa a una alta per cuocere gli alimenti e sfruttare la cottura a vapore che consente di cucinare più pietanze accedendo un solo fornello.
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