Per fare pilates non ci vogliono solo l'abbigliamento più comodo e un paio di antiscivolo ideali per poter praticare ogni esercizio con la massima stabilità possibile. Il tappetino che usiamo deve essere il più confortevole possibile, per evitare di provare dolori di varia natura durante l'allenamento a terra. Se dovessimo dire qual è il miglior materassino per fare pilates sono tanti i fattori che dovremmo prendere in considerazione.
Il tappetino per fare fitness deve essere molto comodo e pratico. Qualunque sia lo sport che pratichiamo (anche lo yoga o l'allenamento a corpo libero e non solo il pilates), il materassino deve avere un certo spessore, per evitare di farci "sentire" troppo il pavimento. Un materassino più alto è più confortevole per tutte quelle attività in cui siamo sdraiati a terra, in cui dobbiamo stare in ginocchio o nelle quali dobbiamo rotolare avanti indietro, come richiedono alcuni esercizi basi di pilates, come il cosiddetto "Rolling like a ball", rotolare come se fossimo delle palline.
Un tappetino di almeno 5 millimetri è l'ideale per isolare il corpo dal pavimento e anche per attutire bene l'impatto dopo ogni movimento. Da non dimenticare anche le dimensioni del materassino: le persone più alte dovranno tenere in considerazione che non possono prendere accessori "troppo corti", altrimenti rischiano di ritrovarsi fuori mentre si allenano. Molto spesso nel pilates dobbiamo assumere una posizione orizzontale e allungata, anche a pancia sotto. Per questo è necessario che la lunghezza assecondi la nostra altezza.
Infine, il tappetino deve essere resistente. Per chi si allena con costanza, tutti i giorni o due-tre volte al giorno per un'ora almeno, la necessità di avere un supporto realizzato con i materiali di più alta qualità e che possa resistere all'usura diventa fondamentale. Ci sono anche tappetini fitness con una pellicola protettiva sopra, per resistere alle abrasioni.
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