Chi vuole iniziare a praticare lo yoga e non ha un'idea di quali siano gli Asana più semplici da realizzare, niente paura. Conoscere quali sono le posizioni yoga più facili, adatte, cioè, a chi è ancora alle prime armi e inizia ad approcciarsi a questa disciplina orientale come principiante, è il primo passo per appassionarsi a questa pratica che arriva da lontano. Inutile iniziare dalle più difficili, perché non faremmo altro che scoraggiarci di fronte a evidenti difficoltà che possiamo incontrare.
Lo yoga serve per armonizzare il corpo, per ritrovare l'equilibrio, per migliorare la concentrazione, per respirare meglio, per liberare la testa dai pensieri negativi, oltre che per tonificare con le posizioni più difficili e anche quelle più facili ogni muscolo del corpo. Iniziare in modo graduale è fondamentale, per non ritrovarsi a dover fare torsioni e movimenti per i quali non siamo ancora preparati. Lo yoga, come ogni altra disciplina, procede per gradi: inutile e dannoso anticipare i tempi.
Per chi vuole iniziare ad avvicinarsi allo yoga, forse è meglio chiedere aiuto a un insegnante qualificato che sappia spiegare bene quali sono i movimenti da compiere e le posizioni da tenere. Se vogliamo provare con il fai da te, sono tanti i video tutorial che possiamo trovare online. Le posizioni più facili da tenere all'inizio sono le seguenti:
- Posizione dell'albero o Vrksasana
- Posizione della pinza da seduti o Pascimottanâsana
- Posizione della mezza luna o Ardha Chandrasana
- La posizione dell'arco o Dhanurasana
- Torsione o Ardha-matsyendrasana
- La posizione del cobra o Bhujangasana
A partire da queste posizioni, possiamo poi andare ad apprenderne altre che possono essere utili per crescere giorno dopo giorno con una pratica che fa bene a mente e corpo. Se ci alleniamo da soli, cerchiamo di fare movimenti armoniosi e delicati. Non dobbiamo strafare, perché potremmo procurarci più danni che benefici.
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