Le appassionate di conserve e marmellate fatte in casa lo sanno bene, quando ci si dedica a questo genere di fai da te, l'igiene viene prima di tutto. I vasetti di vetro dove andranno riposti i nostri prodotti, devono essere sterilizzati con attenzione, al fine di garantire la salubrità del contenuto. In caso contrario potremmo andare incontro a pericoli per la nostra salute.
Le muffe e la temuta tossina botulinica, sono infatti gli spauracchi di ogni amante delle conserve fai da te. Sterilizzare con cura i vasetti di vetro per sottovuoto, prima e dopo averli riempiti, li terrà al riparo dalla formazione di sostanze tossiche all'interno, rendendo sicuro il consumo di confetture e company da parte di tutta la famiglia.
Come sterilizzare i vasetti di vetro
Innanzi tutto va detto che il metodo di sterilizzazione è uguale sia per i vasetti di vetro con tappo svita e avvita in metallo, sia per quelli con chiusura a pressione. L'unica differenza in questo caso è che le guarnizioni in gomma dei secondi vanno lavate e disinfettate a parte in acqua e amuchina, mentre i tappi dei primi vanno messi a bagno insieme ai vasetti.
Dotiamoci di una pentola capiente e dai bordi alti, foderiamo il fondo con un canovaccio e poniamo i vasetti con la bocca verso l'alto. Usiamo altri stracci puliti per riempire gli spazi vuoti, in questo modo tuteleremo il vetro da eventuali urti, poi riempiamo la pentola d'acqua, avendo cura che i vasetti siano completamente ricoperti dal liquido.
Portiamo il tutto a bollore e una volta raggiunto, riduciamo la fiamma e lasciamo sobbollire per circa 15-20 minuti, poi inseriamo nella pentola anche i coperchi e lasciamo andare per altri 10-15 minuti. Dopo di che lasciamo leggermente intiepidire l'acqua e usiamo una pinza da cucina per tirare i contenitori fuori dall'acqua. Poniamoli a testa in giù su uno strofinaccio pulito per farli asciugare.
Dopo aver sterilizzato i vasetti, riempiamoli con le conserve
I vasetti di vetro appena sterilizzati andranno adoperati velocemente, prima che il vetro si raffreddi, se dobbiamo inserire al loro interno prodotti caldi, come marmellate e confetture. Riempiamoli lasciando circa 1cm di spazio vuoto dal bordo (2 per passate di pomodoro e sottaceti), poi chiudiamoli e capovolgiamoli, tenendoli in questa posizione fino al completo raffreddamento.
A questo punto, possiamo ripetere la procedura di sterilizzazione con i vasetti pieni, nelle stesse identiche modalità di prima, con l'unica differenza che stavolta agiremo sui contenitori già tappati. Al momento di consumare le nostre conserve, accertiamoci sempre che il sottovuoto sia stato mantenuto. Se abbiamo usato tappi con scocca click-clack, ci basterà premere con un dito al centro del tappo stesso. Se resta teso e non emette alcun rumore, possiamo stare tranquille che l'aria non è entrata.
Se invece abbiamo usato i contenitori con chiusura ermetica, ci basterà sganciare la chiusura metallica e sentire che suono produce. Se è un suono sordo il sottovuoto è andato a buon fine, se invece non udiamo suoni e la chiusura non oppone resistenza all'apertura, probabilmente la guarnizione si è danneggiata e ha fatto passare l'aria, perciò non è il caso di consumare il contenuto.
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