Se l'obiettivo è quello di ottenere schiariture naturali con effetto baciati dal sole, non poteva non farsi largo una nuova tecnica (made in Usa) per l'estate 2018. Dopo il balayage, lo shatush, le meches e tutte le tendenze degli ultimi anni, oggi dobbiamo assolutamente provare lo Strandlighting. Questa colorazione si basa su fili di luce o scaglie e ha lo scopo di imitare i riflessi naturali che otteniamo dal sole. Sembrano veri al 100%.
Come funziona lo Strandlighting?
Prima si lavorava sui contrasti, alternando almeno due tonalità, oggi invece si cerca di inserire un colore chiaro che deve fondersi perfettamente con il resto del tuo colore naturale. A differenza del che usa un metodo a mano libera per ottenere una finitura più morbida e meno uniforme, la luce strandlighting è più precisa. Il parrucchiere deve tirare fuori dal cassetto la vecchia e cara pellicola, sfruttata nella maggior parte delle decolorazioni, ma le ciocche sono davvero sottili. Usando sezioni più fini, l'effetto è decisamente meno netto e soprattutto non è a blocchi, come succedeva con le meches.
Strandlighting, è subito tendenza
Su Instagram sta avendo un successo incredibile perché sono numerose le donne che hanno deciso, per l'estate, di avere capelli baciati da sole. Desideri tanto una sfumatura naturale ma non puoi volare in Texas da Liz Haven, la parrucchiera che ha inventato la tecnica? Non preoccuparti. Tira fuori il tuo smartphone e fai vedere al tuo parrucchiere il video in cui si mostra lo Strandlighting.
Una raccomandazione: trattasi sempre di decolorazione, quindi è importante nutrire in profondità le chiome, magari con uno shampoo ristrutturante, e se vai al mare, utilizzare un buon solare per capelli.
Un post condiviso da Courtenay Schedel • YYJ (@courtdoesmyhair) in data:Gen 12, 2018 at 6:27 PST
Un post condiviso da Kylie Bussing (@kyliebussinghair) in data:Lug 9, 2018 at 4:58 PDT
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