Fare trekking richiede un equipaggiamento adeguato per affrontare l’escursione al meglio e fronteggiare gli eventuali imprevisti: che cosa portare nello zaino?
Per decidere cosa metterci, devi pensare al necessario, ovvero a quanto può servirti per mantenere le energie, continuare l’escursione anche se cambia il tempo, garantire la sicurezza nel caso in cui ci siano problemi, fare il cammino senza perderti.
In linea di massima, per un’escursione di un giorno, può andare uno zaino di 30-40 litri circa; per il trekking di più giorni, ne serve uno più capiente.
In ogni caso, è preferibile uno zaino da trekking ovvero idoneo alle camminate, in modo da non appesantire la schiena.
Trekking: cosa portare nello zaino
Ecco la lista indicativa su cosa portare di base nello zaino da trekking. A seconda della durata dell’escursione, delle condizioni del sentiero, della stagione e di dove dormi, possono servirti altre cose.
Ad ogni modo, sia per l’equipaggiamento di base sia per le cose specifiche, chiedi anche agli organizzatori o consulta le informazioni delle associazioni specializzate con il CAI (Club Alpino Italiano).
- Giacca a vento o k-way;
- Maglione o pile;
- Magliette di ricambio;
- Calze di ricambio;
- Guanti;
- Cappello;
- Mantella impermeabile;
- Ricambio intimo;
- Cibo;
- Borraccia;
- Crema solare;
- Occhiali da sole;
- Coltellino multiuso;
- Pila/Lampada frontale;
- Batterie di ricambio;
- Fischietto;
- Kit di pronto soccorso;
- Telo di sopravvivenza;
- Cellulare;
- Caricabatterie
- Carta della zona ovvero guida aggiornata della zona;
- Descrizione del percorso;
- Bussola;
- Altimetro;
- Binocolo;
- Macchina fotografica;
- Matita e penna;
- Taccuino;
- Documenti:
- Fazzoletti;
- Coprizaino;
- Sacchetti.
Per sapere come disporre le cose nello zaino e come indossarlo, segui il link.
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