Un uomo narcisista si può riconoscere facilmente per alcuni comportamenti e atteggiamenti che ha ogni giorno. Spesso, però, quando si ha una relazione amorosa con una persona di questo tipo, si tende a non notare certi segnali, che dall'esterno, invece, appaiono chiari e cristallini. Si cerca di minimizzare, di sottovalutare, di non comprendere quanto sia sottile la linea tra una persona che si ama (come tutti dovremmo fare) e una persona narcisista, egoista, poco empatica e poco rispettosa di chi ha di fronte. Come capire, allora, se il partner è narcisista?
Si definisce narcisista patologico quella persona che pensa solo a se stessa, che fa solo quello che può tornarle utile, senza pensare alle conseguenze sugli altri. Non bada alle necessità altrui, anche in coppia: vuole stare bene, ma non fa niente che possa far star bene l'altro o non si preoccupa se le sua azioni sono controproducenti per il partner. I suoi bisogni vengono sempre prima di quelli degli altri.
Già queste caratteristiche possono indurci a credere che, forse, la persona che abbiamo di fronte è un narcisista patologico. Come sottolineato in precedenza, però, non sempre chi è dentro una relazione riesce a cogliere certi segnali. Ce ne sono altri a cui prestare attenzione, magari ascoltando famigliari e amici che da tempo ci dicono che qualcosa non va secondo loro nel nostro rapporto:
- dopo aver sedotto la persona che voleva conquistare, perde subito di interesse, apparendo più distaccato, non chiamando mai e facendosi vedere poco
- a letto non cerca mai di soddisfare il partner
- soffre di sbalzi d'umore, che in una relazione di coppia lo portano a essere coinvolto al 100% un giorno e completamente disinteressato il giorno successivo
- non rispetta impegni presi e promesse fatte e campa in aria scuse che non stanno né in cielo né in terra
- dedica tutto il suo tempo libero a se stesso, mai agli altri
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