Il carico mentale è spesso associato alle fatiche domestiche. Il problema non è solo prendersi cura della casa, dei figli, ma gestire e organizzare la famiglia. É un peso invisibile che può influenzare negativamente la salute psicofisica principalmente della donna. L’ingiusto onere del lavoro domestico sulle donne è un problema sociale ampio e complesso da affrontare. Ma stabilendo aspettative di equità nelle nostre case e sviluppando strategie con i nostri partner, possiamo iniziare a spostare l’equilibrio. Le mamme, infatti, a causa del programma familiare, di solito si ritrovano a ricoprire il ruolo di genitore predefinito ed è scorretto e sbilanciato. Ecco come dividere il carico nella coppia.
- Rivedi spesso le conversazioni. Non è sufficiente sedersi una volta, affrontare questa conversazione difficile, dividere i compiti in modo diverso e non parlarne più. È importante rivedere regolarmente la conversazione iniziale per garantire che tutti rispettino la propria parte dell'accordo e consentire a qualcuno di esprimere se non si sente soddisfatto di come stanno andando le cose.
- Concentrarsi sulla logistica di come portare a termine le attività. Esistono molti sistemi e framework che possono essere utilizzati per organizzare le attività.
- Sfrutta i punti di forza reciproci quando dividete inizialmente i compiti. Alcune persone preferiscono cucinare, altre pulire, altre ancora lavorare in giardino. Quando inizialmente si delinea tutto ciò che deve essere fatto - e non solo l'esecuzione di quel compito, ma anche la pianificazione - si consiglia di suddividerlo prima in base a chi preferisce sinceramente fare cose specifiche.
- Prendi in considerazione la consulenza, di coppia o individuale. La consulenza può anche aiutare te o il tuo partner ad apprendere nuove intuizioni sulla vostra relazione e su come la vostra dinamica unica influenzi le vostre capacità di funzionamento esecutivo come squadra.
- Ricorda che fatto è meglio che perfetto.
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