Si chiama relazione di rimbalzo quel rapporto di coppia che inizia subito dopo la fine di un precedente amore, che magari ha significato moltissimo per noi. Per paura di rimanere soli, ci imbarchiamo in situazioni amorose che sono di solito tra le più complicate al mondo. Perché la mente non è ancora libera dal precedente partner e non siamo ancora pronti per impegnarci in una nuova avventura. Si rischia solo di soffrire o far soffrire l'altra persona, in una relazione complicatissima. Scopriamo cos'è una relazione di rimbalzo e come si riconosce.
Un vecchio proverbio dice: "Chiodo scaccia chiodo". Ma non sempre è così in amore. Quando una storia finisce, c'è chi si chiude in se stesso, chi trova conforto negli amici e negli affetti più cari, chi si butta a capofitto nel lavoro e chi si mette già alla ricerca di un "sostituto". La paura di vivere in solitudine porta però a fare le cose di fretta, senza soffermarci a pensare che magari abbiamo bisogno di un po' di tempo per metabolizzare la storia di un rapporto e l'inizio di un altro.
Di solito una relazione di rimbalzo si manifesta dopo la rottura con una persona con cui si è condiviso molto e per tanto tempo. La mente è ancora occupata dall'ex e spesso non ci rendiamo conto di fare continui paragoni con il povero malcapitato o la povera malcapitata, che non merita certo un trattamento di serie B. Chi cerca questo tipo di relazioni vuole far guarire velocemente le proprie ferite del cuore, non capendo che così si feriscono altre persone che non hanno colpe.
Le relazioni di rimbalzo sono pericolose anche perché sono altalenanti, vanno troppo di fretta, sembra amore eterno quando magari ci si conosce appena. Essere il rimpiazzo di un altro non piace a nessuno, per questo appena è finita una relazione dovremmo prenderci un po' di tempo per noi stessi. Per non ferire altre persone e non ritrovarsi di fronte a un rapporto nato solo per dimenticare l'ex.
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