Quando un amore finisce, sono tanti i modi di reagire per chi è stato lasciato. Chi ci è vicino inizia a darci molti consigli su come affrontare il periodo di post rottura. C'è chi ci suggerisce di prenderci il nostro tempo per elaborare il "lutto" e chi, invece, ci spinge a ributtarci in pista. In tal caso si è soliti dire che "chiodo scaccia chiodo". Cosa vuol dire questo detto popolare legato alla sfera affettiva?
"Chiodo scaccia chiodo" è un detto popolare nelle situazioni amorose ed è molto utilizzato e diffuso. Come suggerisce l'Accademia della Crusca, il suo significato è uguale a un altro noto proverbio come "Morto un papa se ne fa un altro". Significa che terminato un amore non dobbiamo perdere troppo tempo a disperarci, ma dobbiamo subito sostituirlo. La frase può anche essere applicata in senso lato e non solo nella sfera affettiva.
Il chiodo, simbolicamente parlando, è qualcosa che fa male e dà fastidio. Potrebbe indicare una preoccupazione o qualcosa che non è andato secondo i nostri piani, come la fine di un amore che non è andato a buon fine per colpa del partner. Come accade per un chiodo piantato male, che deve essere tolto solo spingendolo via dall'altra parte con un altro chiodo, lo stesso vale in amore. Per dimenticare il partner che ci ha lasciato, dobbiamo subito trovare una nuova fiamma.
Secondo gli psicologi, però, la sostituzione del vecchio amore con un nuovo partner non è la soluzione ideale. Si tratta di un vero e proprio lutto che deve essere superato. Subito dopo la rottura si è ancora emotivamente coinvolti nella relazione precedente. Non potremo mai dedicare tutta la nostra attenzione alla nuova fiamma che abbiamo usato per sostituire chi ha deciso di uscire dalla nostra vita. Anche per le storie d'amore, c'è bisogno di un periodo di tranquillità e di riflessione prima di poter riaprire di nuovo il proprio cuore a qualcun altro.
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