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Quali sono le più belle poesie sul romanticismo da dedicare al partner? Non abbiamo che l'imbarazzo della scelta. Ci sono autori di fama mondiale che con le loro parole ci hanno regalato grandi emozioni e un sentimento che possiamo condividere ogni giorno con la persona amata.
Da Alda Merini a Khalil Gibran, passando per Jacques Prévert ed Erri De Luca, ecco come esprimere il proprio amore per il partner usando i loro versi senza tempo, che parlano di un sentimento davvero unico.
"Tra le tue braccia" Di Alda Merini
’C'è un posto nel mondo
dove il cuore batte forte,
e rimani senza fiato
per quanta emozione provi;
dove il tempo si ferma
e non hai più l’età;
quel posto è tra le tue braccia
in cui non invecchia il cuore,
mentre la mente non smette mai di sognare.
Da lì fuggir non potrò
poichè la fantasia d’incanto risente
il nostro calore e non permetterò mai
ch’io possa rinunciare
a chi d’amor mi sa far volare.
“I ragazzi che si amano” di Jacques Prévert
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia e il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.
“Segui l’amore” di Khalil Gibran
L’amore non dà nulla fuorché sé stesso
e non coglie nulla se non da sé stesso.
L’amore non possiede,
né vorrebbe essere posseduto
poiché l’amore basta all’amore.
"Due" di Erri De Luca
Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà,
saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
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