Nessuno vorrebbe soffrire per amore, ma purtroppo non sempre le cose nelle relazioni amorose vanno come vorremmo che andassero. Ci sono tante persone con il cuore infranto e spezzato che fanno difficoltà a superare la fine di un amore. Ognuno vive la rottura a modo proprio, non esiste uno "schema della sofferenza" uguale per tutti. Così come non esistono tempi standard entro i quali ci si riprende da una delusione amorosa. Quanto tempo si sta male per amore? Poco, per alcuni, tanto o per sempre, per altri.
Il dolore che si prova quando un amore finisce è variabile e dipende da molti fattori, legati alla durata e all'intensità del rapporto, ma anche al carattere personale o ai motivi che hanno portato i partner a dirsi addio per sempre. La scienza, però, ci dice che esiste una data di scadenza per le sofferenze in amore. Secondo gli scienziati servirebbero almeno 90 giorni per riprendersi da una relazione finita.
Per tre mesi dalla fine del rapporto, dunque, non possiamo far altro che provare struggimento per l'amore finito male, come sottolineato dagli scienziati della Saint Louis University (in Missouri, negli USA). Loro hanno studiato un "cervello innamorato" e il suo comportamento, scoprendo che noi esseri umani siamo letteralmente programmati per dimenticare anche il più grande amore. La ricerca pubblicata su Review of General Psychology svela che, però, ci vogliono 90 giorni, tre mesi tondi tondi.
“La nostra indagine ci ha fatto capire che il cervello possiede un meccanismo di autodifesa che permette di dare un senso fisiologico alla convinzione popolare che sia il tempo a cancellare il dolore della fine di un amore. Abbiamo capito come fa ad accendersi la proverbiale ‘luce alla fine del tunnel’”. Insomma, non si può soffrire per amore per sempre. Perché come dicevano i Neri per caso, si può amare da morire, ma morire d'amore no!
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