Sei una mamma che controlla la cronologia delle ricerche internet di tuo figlio o hai fiducia e gli lasci molta indipendenza? Hai mai pensato che alcuni risultati potrebbero colpire i bambini in maniera negativa?
Per rispondere a questi interrogativi è nato Kiddle, il motore di ricerca visuale per bambini ottenuto grazie alla collaborazione con Google Safe Search, ovvero tutto quel pacchetto di opzioni che Google ha pensato per i genitori che vogliono proteggere i loro figli dai risultati non filtrati che il motore potrebbe mostrare.
In altre parole, Kiddle promette di eliminare la possibilità che i tuoi bimbi finiscano su siti V.M.18 mentre -magari- tu sei distratta a cucinare e non sei materialmente con loro durante la navigazione.
Kiddle ha un aspetto molto simile all’interfaccia di Google, ma include alcune caratteristiche pensate per i più piccoli, come uno sfondo lunare e un alieno-robottino vicino alla barra di ricerca.
I primissimi risultati (da uno e tre) saranno sempre selezionati manualmente da un editor all’interno di specifici siti per i bambini, i restanti risultati presenteranno siti con un linguaggio semplice, di facile comprensione per i più piccoli o siti il cui target sono gli adulti, ma che sono filtrati da Google Safe Search, in modo che sia praticamente impossibile che i vostri figli finiscano su risultati inappropriati.
Nella sezione “about” di Kiddle è spiegato che le ricerche sono cancellate ogni 24 ore e che non viene immagazzinata nessuna informazione personale. Abbiamo provato a fare qualche ricerca e digitando “vivisezione” - ad esempio - non si ottiene nessun risultato di animali in gabbia o ammalati.
Che te ne pare? Lo imposterai come motore di ricerca predefinito per i tuoi figli?
Condividi