Chi vive con un gatto sa bene che in estate dovrà fare i conti con rotolini di pelo che girano per tutta casa. Se per quasi tutte le superfici domestiche l'aspirapolvere o il piumino possono essere un valido aiuto per non ritrovarsi sommersi dalla pelliccia di Micio che fa la muta, ecco che la situazione si fa un po' più dolenti quando i peli rimangono incastrati in zone più delicate. Ad esempio, come togliere il pelo del gatto dalla zanzariera senza rovinarla?
La zanzariera è una superficie altamente delicata. Basta una minima mossa sbagliata per rovinarla, quindi bisogna prestare la massima attenzione. Non possiamo usare l'aspirapolvere, perché sarebbe troppo potente e rischierebbe di danneggiarne la trama. Anche i compressori sono sconsigliati, così come spazzole e pennelli troppo duri, che potrebbero rompere parti della zanzariera.
Come fare allora? Possiamo usare l'aria compressa in vendita in piccole confezioni spray, a una debita distanza e non insistendo troppo in un unico punto. Oppure possiamo usare un piumino o un pennello dalle setole morbide, passando con cura in ogni sua parte, dentro e fuori, perché spesso i peli rimangono incastrati a fondo, soprattutto se i gatti sono soliti dormire appiccicati alle zanzariere di casa nel tentativo di prendere un po' di aria fresca proveniente da finestre e balconi.
C’è anche chi risolve il problema puntando il ventilatore o il phon con aria fredda, l’importante è che non sia alla massima potenza. L’aria non deve essere troppo forte, altrimenti rischiamo di danneggiare la zanzariera in modo irreparabile. Quello che ci serve sicuramente è un po’ di santa pazienza. Pulire le zanzariere non è facile, soprattutto quando abbiamo degli animali in casa. Perché sappiamo bene come il loro pelo, soprattutto durante la muta estiva, possa andarsi a infilare dappertutto, rendendo difficili e complicate le normali pulizie domestiche.
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