Educare il coniglio domestico a fare i propri bisogni nella lettiera è un percorso da seguire con attenzione anche perchè significa creare un luogo felice per il nostro pet: in effetti i conigli amano molto trascorrere del tempo nella propria lettiera dormendo, mangiando e giocando.
I conigli sono animali molto esigenti, puliti, e tenere sotto controllo la lettiera significa anche monitorare la salute, la serenità dell’animale, individuare e affrontare eventuali problemi il prima possibile. Se l’animaletto sta bene non ci saranno problemi neanche per il padrone che se ne occupa.
Scegliere la lettiera ideale
Una scatola rettangolare, grande e spaziosa è l’ideale per i coniglietti (anche di cartone). I conigli hanno bisogno di spazio per cui è bene che la lettiera dei lati che misurino almeno di 50cm. Inoltre almeno un lato deve essere basso in modo che l’animale possa saltarci dentro con facilità.
Attrezzare la lettiera
Rivestire il fondo della vaschetta con la carta in modo da eliminare gli escrementi e pulirla facilmente. Inserirvi della paglia che controlla odori e umidità: è molto amata dai coniglietti perchè viene rosicchiata volentieri, inoltre d’inverno mantiene calda la lettiera.
Tenere pulita la lettiera
Occuparsi quotidianamente della pulizia: eliminare l urina ogni giorno, e disinfettare l’intero spazio almeno una o due volte a settimana.
Insegnare ad usare la lettiera
Educare il coniglio quando raggiunge i quattro mesi dopo essere stato sterilizzato o castrato, per cui sentirà meno il bisogno di marcare il territorio in varie zone della casa.
Mettere un po’ di feci del coniglio all’interno della vaschetta: l’odore spingerà l’animale a pensare che è il posto giusto per espletare. Mettere anche una mangiatoia nei paraggi perché i conigli amano mangiare mentre fanno i propri bisogni.
Nel caso il coniglio lasci degli escrementi fuori dalla lettiera non bisogna sgridarlo: basta raccoglierli, metterli all’interno della lettiera, in modo da suggerirgli dove deve andare per espellere. Se la usa correttamente, premiarlo con un pezzo di carota.
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