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Esistono razze di cane pericolose? La parola agli esperti

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Non esistono razze di cani pericolose: esistono cani non educati e proprietari non consapevoli

Sfatiamo un mito: non esistono razze di cani più pericolose di altre. Le notizie di cronaca degli ultimi giorni, purtroppo, hanno come protagonisti degli animali rei di aver aggredito bambini e adulti. Spesso si tratta di cani di razza Pitbull e, comunque, di grossa taglia. Questo potrebbe indurre a pensare che si tratta di razze potenzialmente aggressive e che possono nuocere alle persone. In realtà il problema è un altro.

Di sicuro i cani come i Pitbull sono molto forti, potenti: i loro muscoli sono possenti e il loro morso può essere ben più pericoloso di quello di un chihuahua o di un barboncino. Inoltre, per indole sono portati ad avere dei comportamenti molto particolari, che per loro rappresentano la loro naturale evoluzione. Il problema è quando cani di questo tipo, da considerare non potenzialmente pericolosi, ma impegnativi nella gestione, vengono adottati da proprietari che non sono assolutamente consapevoli di come vanno educati questi animali.

Ludovica Pierantoni, veterinaria esperta in Comportamento e specialista europea del settore, all'Unità ha ben spiegato che "non esistono cani in assoluto più aggressivi di altri. La differenza la fa la loro storia, le loro motivazioni, la loro personalità, come vengono cresciuti e cosa la famiglia umana si aspetta da loro". Esistono cani più impegnativi di altri, che hanno bisogno di più stimoli, di più attenzione, di un'educazione che deve essere data non solo all'animale, ma anche a tutta la famiglia.

L'aggressività alla base dei recenti fatti di cronaca è un problema multifattoriale: ogni cane può essere potenzialmente aggressivo. Tutto dipende da come è stato cresciuto, in quale ambiente, con quali attenzioni. Marco Melosi, Presidente dell'Associazione nazionale medici veterinari italiani, aggiunge: "I cani, teoricamente, a certe condizioni possono essere pericolosi, in quanto istintivi. Hanno delle reazioni perché avvertono un pericolo che è solo nella loro mente (…). Reagiscono mordendo. Ovvio che se si ha a che fare con la reazione di un bassotto, il problema sarà piccolo. Un Pitbull, per le sue caratteristiche fisiche, può creare problemi seri".

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