Chi ha bisogno di un supporto psicologico, può sfruttare anche la dog therapy. La terapia con gli animali è una forma di terapia assistita nata negli anni Sessanta. Si tratta di un percorso terapeutico che si basa sul contatto e la vicinanza di animali che sono stati addestrati e formati per poter assistere le persone che hanno bisogno di supporto emotivo e sostegno psicologico. Come funziona la dog therapy?
La dog therapy e, più in generale la pet therapy, è un percorso psicologico che può aiutare i pazienti ad affrontare meglio alcune situazioni traumatiche o condizioni di malattie e terapie che potrebbero mettere a dura prova le persone, emotivamente parlando. Sempre più spesso, anche nei reparti degli ospedali, soprattutto pediatrici o di lunga degenza, questo tipo di terapia è sempre più presente.
Sono tante le evidenze scientifiche che dimostrano come l'uso di animali come strumento di cura, in ospedali e case di riposo per anziani, possa aiutare a stare meglio e ad affrontare le condizioni che si stanno vivendo. La semplice presenza dell'animale può aiutare ad aprirsi ai terapeuti e a sopportare meglio la situazione. I pets servono "da ponte", per favorire le relazioni tra i pazienti e gli altri.
I benefici dell'interazione con il cane sono davvero moltissimi: accanto a loro i livelli di ossitocina e dopamina, ormoni della felicità, aumentano, così da allontanare stati di ansia e di stress, oltre che il senso di solitudine. I cani, ma anche tutti gli altri animali impiegati nella pet therapy, possono aiutare a socializzare meglio in condizioni non facili, come i disturbi dello spettro autistico, per favorire così un miglioramento della qualità della vita.
Anche la sola e semplice presenza degli animali, accanto allo psicologo, può aiutare le persone ad aprirsi e a stare meglio, nel breve termine e anche nel lungo termine.
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