Chi vive con un micio, almeno una volta nella vita si è posto questo dilemma. Quali colori vedono i gatti? La vista dei gatti funziona in modo leggermente diverso rispetto a come funziona la nostra vista e anche rispetto a quella dei cani. Ad esempio, Fido non riconosce i colori ma pochi gruppi e vede bene nella penombra. I felini, invece, sono bravissimi a muoversi durante la notte, perché ci vedono molto meglio. Di giorno, invece, alcune capacità vengono "perse".
I gatti non vedono tutti i colori che, invece, vengono percepiti dall'occhio umano per una semplice differenza nella vista di questi due mammiferi. I gatti hanno 200 milioni di bastoncelli, mentre l'uomo ne ha 120 milioni. Hanno più bastoncelli che coni, quindi vedono meno sfumature di colore di quelle che invece vedono i loro proprietari umani. I cani vedono, ad esempio, il blu-viola e il giallo, riconoscono le sfumature che vanno dal rosso all'arancione al verde come diverse dal bianco, mentre gli altri colori non sono percepiti. I gatti vedono solo tre colori: blu-viola, giallo e verde. Il rosso, invece, non viene percepito, così come il marrone e l'arancione, completamente ignorati dalla sua vista.
Rosso, marrone e arancione vengono visti dai felini come se fossero il verde. Il viola, invece, è il blu: la loro vista in tal senso assomiglia a quella dei cani, ma è distante anni luce da quella degli esseri umani, che, invece, hanno una gamma di colori ben più ampia. Le persone vedono più colori grazie ai numerosi coni della favea, regione della retina che i gatti non hanno e che permetterebbe loro di vedere più sfumature.
Però, a differenza di noi umani, i gatti captano movimenti anche molto veloci e hanno una visione notturna migliore della nostra. Merito dell'abbondanza di bastoncelli, di cui, invece, noi disponiamo in quantità ridotta rispetto a micio.
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