Per chi condivide vita e casa con un animale domestico, non ci sono dubbi: quando si parte per le vacanze, lo si fa anche con i pets. Non è così facile, però, perché molte strutture ricettive non accettano i nostri cani e i nostri gatti. Anche gli stabilimenti balneari e i lidi sono spesso off limits. In Italia non esiste una norma nazionale che regoli la materia in maniera ferrea e questa è una delle cause che influiscono nella annuale piaga estiva dell'abbandono dei nostri amici a quattro zampe. Quando, però, ci sono nel luogo di villeggiatura delle spiagge per cani, come comportarsi nel rispetto di tutti?
Negli ultimi anni le cose stanno cambiando: di anno in anno aumentano le spiagge in cui è consentito l'accesso ai cani. Sono le Capitanerie di Porto a decidere caso per caso il divieto o la possibilità di portare i nostri amici a quattro zampe in spiaggia. Prima di partire, dunque, è bene informarsi sulle strutture che accolgono i pets. Prima di portare Fido in spiaggia, dobbiamo leggere bene la normativa locale, perché in alcuni casi le multe sono davvero salate. Molte ordinanze arrivano a sancire delle multe fino a 200 euro per i "fuorilegge". In alcuni casi che hanno suscitato notevole scalpore, le multe sono state anche ben più salate.
Dove, però, è possibile portare i cani, quali sono le regole di comportamento sulle spiagge?
- i cani possono accedere alle spiagge attrezzate per i pets, seguendo le regole di ogni stabilimento
- in caso di spiaggia libera, è bene informarsi presso il Comune o la Capitaneria di Porto sugli orari in cui si possono portare i cani al mare
- gli animali domestici possono fare il bagno in mare, a patto che non ci siano cartelli che lo vietano
- il rispetto per gli altri bagnanti è fondamentale: mai lasciare i cani liberi
- dove e quando è previsto bisogna sempre usare la museruola
- raccogliere sempre le deiezioni degli animali
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