Il vischio è una delle piante simbolo delle feste di fine anno. Augura buona fortuna e incoraggia la buona sorte a volgere il suo sguardo verso chi la possiede. A Natale e a Capodanno si è soliti regalare decorazioni di vischio a tutti quanti, ma prestiamo la massima attenzione se in casa ci sono degli animali domestici. Il vischio, infatti, potrebbe essere velenoso per cani e gatti.
Come dobbiamo prestare la massima attenzione alla stella di Natale, tossica per i pets, lo stesso dobbiamo fare con il vischio, che è molto più pericoloso. Se per l'uomo il viscum album, questo il suo nome scientifico, non dà assolutamente nessun problema ed è tradizione scambiarsi un bacio sotto il vischio, ecco che per cani e gatti potrebbe essere rischioso. Tutta colpa del liquido biancastro contenuto nelle sue bacche, che non vanno utilizzate nemmeno per gli esseri umani: meglio tenerle lontane dalla portata non solo di animali, ma anche di bambini.
I sintomi dell'intossicazione da vischio sono:
- movimenti scoordinati (atassia)
- eccessiva salivazione
- eccessiva dilatazione della pupilla dell'occhio
- diarrea
- vomito
- dolori addominali molto forti
- ipotensione
- bradicardia
- arresto cardio-respiratorio
- convulsioni
L'ingestione delle bacche del vischio può causare anche la morte. Basta ingerirne tre bacche per stare molto male e rischiare la vita (non solo nel caso di ingestione da parte di animali domestici, ma anche da parte di persone). Se sappiamo o sospettiamo che l'animale abbia ingerito le bacche del vischio, meglio chiamare subito il veterinario per iniziare il prima possibile il trattamento dei sintomi.
Non dobbiamo aspettare che la sintomatologia peggiori, perché la situazione potrebbe degenerare velocemente. La tossicità del vischio per gli animali dipende da quante bacche sono state ingerite e anche dalle dimensioni di cani e gatti. Per prevenire questo rischio, meglio evitare di averlo in casa o tenerlo bene chiuso e in zone non accessibili ai pets.
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