Quante volte sei andata in spiaggia senza aver riservato l'ombrellone e la sdraio e i posti erano finiti oppure ti sei ritrovata a dover pagare cifre esagerate per prendere comodamente un po' di sole? L'alternativa è la spiaggia pubblica, spesso affollata, e soprattutto la fatica di dover portare tutta l'attrezzatura (che va monta e smontata a fine giornata). Se questa vita ti sta stretta esiste una soluzione ingegnosa.
Playaya è la prima applicazione che consente di affittare l'ombrellone in maniera condivisa, secondo i principi della sharing economy. La App, ideata da due giovani torinesi, consente di mettere in contatto chi ha l'abbonamento in uno stabilimento balneare e non utilizza per un periodo l'ombrellone con chi sta cercando un posto in spiaggia. Magari semplicemente quella giornata la persona con la prenotazione già pagata non riesce ad andare al mare ed è destinata a perdere ovviamente il costo dell'affitto. Non sarebbe male subaffittare il proprio spazio?
I primi stabilimenti balneari ad aderire si trovano in Liguria, precisamente a Lerici, Bordighera, Spotorno, Borgio Verezzi, Pietra Ligure, Loano, Ceriale, Alassio e Diano Marina. Come funziona l'App? E' molto semplice. I gestori degli stabilimenti possono aderire gratuitamente al programma, chi ha l'abbonamento alla spiaggia e lo vuole condividere a sua volta si iscrive alla piattaforma e chi cerca un posto al sole non deve fare altro che iniziare la ricerca del suo ombrellone, ovviamente a prezzi scontati, così da guadagnarci tutti.
I pagamenti vengono effettuati online e, ogni martedì, chi ha messo in sharing il suo ombrellone riceverà la somma dovuta. Che ne dici? È una bella idea, soprattutto, per chi organizza vacanze o gite dell'ultimo minuto e in alta stagione.
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