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Sgonfia l'intestino e purificati
Che cos'è
Si chiama carbone vegetale, o anche carbone attivo, nome che forse rende meglio l'idea della molteplicità di funzioni che può esercitare sul nostro intestino. Si tratta di compresse che si acquistano in erboristeria, farmacia o parafarmacia ma derivano da una polvere. Un lungo processo di combustione senza fiamma trasforma infatti polvere di vari tipi di legno (pioppo, salice e betulla sono tra i più gettonati) in una sottilissima polvere di carbone.
Le caratteristiche e le proprietà
Da questa polvere inodore, insapore e lavorata fino a renderla altamente porosa si ricavano le compresse che normalmente si trovano in commercio. Il carbone attivo è indicato in caso di pancia gonfia causata da meteorismo, aerofagia e in generale risulta efficace nell'assorbimento dei gas intestinali.
Come una spugna
La fondamentale proprietà del carbone vegetale è infatti quella di essere adsorbente: di saper cioè attrarre e trattenere sia sostanze gassose che solide, senza rilasciarle. Esso trattiene quindi anche tossine, batteri, virus e perciò risulta indicato in alcuni casi anche come antidiarroico. Questa capacità di imprigionare e localizzare le sostanze fa in modo che il carbone vegetale venga usato come coadiuvante anche in caso di intossicazione o avvelenamento, certo in questo caso è opportuno un consulto medico dal momento che esso non risulta efficace per tutte le sostanze, ma solo per alcune.
E il colesterolo?
Inaspettatamente il carbone attivo è utile anche che per chi soffre di colesterolo troppo alto: certo è impensabile sostituirlo a una dieta equilibrata, ma affiancarlo a un regime alimentare adeguato, sempre sotto controllo medico, può essere una buona idea.
Attente agli anticoncezionali!
Prestate molta attenzione alle interazioni che il carbone attivo potrebbe avere con farmaci che assumete, e in particolare con i contraccettivi orali. La sua capacità di "neutralizzare" alcune sostanze potrebbe rendere inefficaci la pillola e altri metodi simili, poiché il carbone potrebbe assorbirne la carica ormonale.
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