Già nell’Antico Egitto il lino era conosciuto per le sue particolari caratteristiche, oggi sappiamo che l’olio che si ricava dai suoi semi è particolarmente ricco di acidi grassi essenziali, omega 3 e omega 6, ma anche Sali minerali, lipidi e fibre. Una vera miniera di sostanze benefiche e proprietà antiossidanti.
Già Ippocrate, padre della medicina, ne raccomandava l’uso, e la pianta di lino, oltre che a scopo terapeutico, era utilizzata anche in campo tessile. Fin dall’antichità quindi c’era l’usanza di spremere i semi di lino per ricavarne un olio ricchissimo di grassi indispensabili per l’integrità delle membrane cellulari.
Un segreto di vitalità
Il lino ha un importante uso cosmetico, in quanto, grazie alle sue proprietà emollienti, viene impiegato per la cura della pelle e, soprattutto, dei capelli ai quali sembra donare lucentezza e morbidezza particolari. Questo utilizzo è stato implementato anche in pittura, dove l'olio di lino conferisce un'ottima tenuta alla pennellata e una maggior lucentezza dei colori.
Le proprietà emollienti e disinfiammanti, sono conosciute fin dall’antichità, quando era già usanza spremere i semi di lino per ricavarne un olio ricchissimo di grassi omega 3, indispensabili per l’integrità delle membrane cellulari.
Per la lucentezza dei capelli
L’olio ai semi di lino interviene proprio per regalare alla chioma un tocco di benessere e una protezione in più. Passando con delicatezza qualche goccia di olio sulle lunghezze e sfregando delicatamente, massaggiando con cura, i capelli prenderanno vigore, ammorbidendosi.
L’olio ai semi di lino non è un prodotto unto e non sporca i capelli, anzi, è molto leggero e non appesantisce. Al termine del trattamento, quando il capello si è ripreso in termini di salute ed equilibrio, l’olio agisce come lucidante, intervenendo sulla lucentezza della chioma ormai sana.
Gli altri utilizzi dell’olio di lino
Ma le proprietà dell’olio di semi di lino non si fermano qui, e sono particolarmente importanti per la cura dei problemi allo stomaco, soprattutto quando si avverte un bruciore intenso. Un ottimo rimedio, completamente naturale, consiste in un infuso a base di semi di lino preparabile aggiungendoli all’acqua tiepida (2 cucchiai di semi per 1 litro): si lascia macerare, si filtra e si beve la tisana al mattino, prima di colazione.
In alternativa è possibile aggiungere i semi di lino macinati, mescolarli ad un succo di frutta o ad una tisana di altro tipo, e assumerli sempre rigorosamente a stomaco vuoto, in modo che l’effetto sia più immediato.
Un segreto anche di salute
Le ultime scoperte scientifiche, inoltre, stabiliscono una correlazione tra i semi di lino e la riduzione dei tumori grazie alla presenza degli omega 3, che rafforzano il sistema immunitario e in tal modo lo rendono più forte e in grado di contrastare il proliferare delle cellule cancerogene. A dare ulteriore man forte contribuisce la vitamina E, che funge da antiossidante e interviene, quindi, sulle malattie degenerative e sulla degerazione cellulare in generale.
IN SINTESI
NOME: Linum usitatissimum
FAMIGLIA: Linaceae
EFFETTI: emolliente, disinfiammante, anti-tumorale protettivo, lucidante, antiossidante
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