Alzi la mano chi non l'ha mai fatto: disegnare scarabocchi durante una noiosa riunione, o una telefonata che va molto per le lunghe... Quella di riempire agende e bloc notes con disegnini, frecce, fiori e spirali è davvero una pratica comune. Ma finora si pensava che scarabocchiare fosse una distrazione, che distogliesse l'attenzione dagli argomenti della riunione o della telefonata.
Niente di più sbagliato: persino un recentissimo studio dell'Università di Cambridge riabilita lo... scarabocchiatore. Si è scoperto infatti che fare disegnini aiuta a distrarsi meno. Un gruppo di persone cui è stato consentito di fare scarabocchi durante una telefonata prolissa ricordava infatti molti più nomi e particolari rispetto al gruppo al quale non era stata data la possibilità di aggirare la noia disegnando.
Lo scarabocchio, è emerso, aumenta la memoria del 29%. Secondo molti psicologi è addirittura una medicina per l'anima, perché consente uno sfogo creativo e benefico delle nostre ansie. Allenta la tensione, aiuta ad esprimere i sentimenti e consente di concentrarsi meglio su quel che si sta facendo. Esistono persino siti, come Swarmsketch, che permettono di fare scarabocchi "digitali".
Se siete curiose, ci si può addentrare nella simbologia del disegnino: così, chi tende a lasciare sul foglio complicati labirinti cerca una via di fuga. Desidera la pace chi disegna palme. Quadrati e figure geometriche piacciono a chi si sente confuso e vuol fare chiarezza intorno a sé. Vuole uscire da una situazione difficile chi riempie le pagine di spirali e anelli.
A scarabocchiare non sono solo i bambini e le persone comuni: celebri "scarabocchiatori" furono infatti Leonardo da Vinci, Beethoven , Alessandro Manzoni e il presidente degli stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Se dunque amate fare disegnini, siete davvero in buona compagnia...
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