L'acido poliglutammico non è ancora molto famoso, ma diventerà un alleato importantissimo per la cura della tua pelle. Non è famoso come l'acido ialuronico, o pubblicizzato la metà della vitamina C, ma è un potente idratante adatto a tutti i tipi di pelle.
Che cos'è l'acido poliglutammico? È un biopolimero multifunzionale prodotto tramite fermentazione dell'acido L-glutammico con batteri. È un peptide con eccellenti proprietà umettanti, il che significa che attrae l'acqua dall'ambiente circostante e la trattiene all'interno della pelle.
Come per la maggior parte degli umettanti, praticamente ogni tipo di pelle si troverà bene con l'acido poliglutammico: è particolarmente adatto a chi soffre di cute secca, spenta, stressata e stanca.
L'acido poliglutammico funziona in modo simile al tuo acido ialuronico preferito. Tuttavia, ciò che la maggior parte delle persone non sa è che l'acido poliglutammico può trattenere fino a 5 volte più umidità dell'acido ialuronico.
Come si usa? Un siero è la scelta ovvia: applicalo sulla pelle umida dopo la detersione; quindi, sigilla tutta l'idratazione con una crema sopra.
Se non vuoi separarti dal tuo attuale siero preferito, puoi anche trovare l'acido poliglutammico che spunta nelle maschere per il viso, nelle creme e persino in alcuni trucchi. Qualunque cosa tu scelga, ti troverai bene.
Controindicazioni
In applicazione topica, l'acido poliglutammico è un principio attivo sicuro e particolarmente ben tollerato da tutti i tipi di pelle. Tuttavia, si sconsiglia di utilizzare una cura con una concentrazione superiore al 3%, perché un sovradosaggio può indebolire i tessuti cutanei e favorire la comparsa di rossori. Poiché si tratta di un acido, si consiglia un test nell'incavo del gomito prima di qualsiasi utilizzo.
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