Strappare un capello bianco ne fa crescere molti di più, almeno sette. Questa è una credenza popolare molto diffusa che invita chi ha scoperto di avere una ciocca o un capello bianco a non toccarlo per nessuna ragione al mondo. Si tratta, però, di una diceria, che non ha alcun fondamento scientifico, dal momento che non esistono studi che possano avvalorare questa tesi. Cosa succede, allora, se si strappano i capelli bianchi?
Strappare un capello, bianco o colorato, è una pratica che andrebbe sempre evitata e non per quello che potrebbe succedere secondo questa credenza popolare. Sradicare un capello dal suo follicolo, tirando via del tutto o in parte la radice, è un vero e proprio trauma, che causa un'infiammazione del tessuto e del bulbo. Quando un nuovo capello, bianco o colorato, ricrescerà in quel follicolo sarà inevitabilmente più debole, sottile, fragile. Ci sono dei casi in cui diventa anche impossibile che in quel punto rinascano capelli.
Se questo è vero per i capelli "colorati", per i capelli bianchi è ancora più importante sottolineare l'importanza di non strapparli mai via. Quando un capello perde la sua colorazione naturale vuol dire che il follicolo non ha più la naturale riserva di melanociti e melanina, ma a diminuire sono anche altre sostanze preziose per la salute e la crescita della nostra chioma. L'infiammazione che si crea strappando un capello bianco è ancora più profonda e intensa, perché il tessuto è già debole e fragile.
Strappare un capello bianco, però, non ne farà crescere altri sette: in ogni follicolo ne crescerà sempre uno solo, bianco se la riserva di "colorante" è finita o colorato se è ancora attiva. Non accadrà nulla ai follicoli che si trovano vicini, a meno che nello strapparne uno non abbiamo danneggiato anche gli altri capelli bianchi vicini. Attenzione, dunque, a questa "pratica", ma anche alle acconciature strette o agli accessori per capelli che possono accidentalmente causare traumi di questa natura.
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