SALUTE

Quando e perché indossare le calze elastiche

LEGGI IN 2'
Tutto quello che devi sapere sulle calze elastiche

Le calze elastiche a compressione graduata sono degli accessori che non dovrebbero mancare nelle case degli sportivi e di chi soffre di problemi alla circolazione del sangue venoso nelle gambe. Queste calze particolari, infatti, aiutano a combattere pesantezza, affaticamento, dolore e gonfiore in caso di insufficienza nevosa, oltre che di ridurre il rischio di soffrire di trombosi venosa profonda. Quando e perché indossare le calze elastiche?

Le calze elastiche o calze contenitive o calze a compressione graduata sono dei veri e propri dispositivi terapeutici utili a chi ha una diagnosi di insufficienza venosa: favoriscono il ritorno del sangue venoso dalle gambe e dai piedi fino al cuore, sfidando di fatto la forza di gravità. Svolgono lo stesso effetto benefico che abbiamo tenendo alzate le gambe a fine giornata, solo che sono più pratiche da indossare tutto il giorno, soprattutto quando si sta tanto seduti o in piedi.

Le calze hanno diversa compressione, che è più alta sulla caviglia e diminuisce man mano che arriva al ginocchio o al polpaccio. In questo modo, la pressione esercitata aiuta a far tornare il sangue al cuore, favorendo la corretta circolazione venosa. Le calze preventive sono utili:

  • negli sportivi
  • nelle persone che stanno per ore in pied
  • nelle persone che stanno spesso sedute
  • nelle donne in gravidanza
  • nel personale aereo o nei passeggeri dei voli, perché in alta quota la pressione è inferiore

Sono consigliate in caso di:

  • edema alle gambe
  • insufficienza venosa cronica
  • vene varicose
  • trombosi venosa profonda
  • linfedema
  • flebite
  • ulcere venose
  • ipotensione ortostatica
    gravidanza

Bisogna chiedere consiglio al proprio medico curante per capire se è il trattamento ideale per le proprie condizioni di salute. Ricordiamoci che si indossano solo di giorno, mentre di notte si possono togliere per andare a dormire: le indossano anche di notte solo i pazienti allettati, magari dopo un intervento chirurgico per prevenire eventuali fenomeni di trombosi.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.