La sindrome della crocerossina consiste nel trovare sempre scuse, per salvare persone che non vogliono essere salvate e vivere nell’infelicità. Non c'è niente di sbagliato nell'amare qualcuno che non può o non sa amare se stesso, ma è necessario che ci sia un limite e questo limite è il rispetto di sé.
In inglese, la sindrome della crocerossina è detta anche sindrome di Wendy, l’adorata amica di Peter Pan. Wendy è colei che per natura è responsabile e spesso tende a essere per i suoi cari più una mamma, che una sorella. Il desiderio di comportarsi come un genitore deriva dal bisogno di approvazione e dalla paura dell’abbandono. Una Wendy potrebbe sentirsi insicura e persa quando non ha una relazione.
Sintomi della sindrome da crocerossina
- Dare priorità ai bisogni degli altri
- Sentire la necessità di prendersi cura degli altri per essere felici
- Dare priorità ai bisogni degli altri, sacrificando i propri desideri
- Affermare che fare qualcosa per gli altri li fa sentire meglio
- Avere paura di restare soli
- Pensare di essere indispensabile
- Credere che l’amore sia sacrificio
- Cercare di controllare gli altri
Come sapere se sei una crocerossina o una Wendy e cosa fare?
Quando ti affidi al soddisfacimento dei bisogni degli altri per farti sentire degno, è un segno che devi lavorare sulla tua autostima e sviluppare un migliore senso di te stesso. Il modo più semplice per iniziare è trovare alcune affermazioni positive. Puoi ripeterle ogni giorno davanti allo specchio. È anche utile identificare i tuoi valori e imparare ad apprezzare il fatto di stare da sola, prendendoti del tempo per fare le cose che ti rendono felice ogni giorno. Prova a lavorare con un terapista per imparare come cambiare le convinzioni negative su te stesso e mettere al primo posto i tuoi bisogni
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